Il ritratto di Placido Fabris ritorna al Fulcis
Venerdì 2 luglio al Museo Fulcis di Belluno si è svolta la cerimonia di presentazione del pregevolissimo ritratto dell’abate Giovanni Bernardi di Barbarano eseguito da Placido Fabris e restituito all’integrità e al valore artistico iniziali grazie al recente restauro patrocinato e totalmente supportato dal Club INNER WHEEL di Belluno nell’ambito dei servizi rivolti alla comunità. La disponibilità del club nel corso dell’anno si è concretizzata in servizi anche in altri settori, come ha sottolineato con soddisfazione la Presidente Anna Gimma Arrigoni, illustrando a nome suo e delle socie le finalità che hanno suggerito il restauro: una partecipazione consapevole e fattiva alla tutela del patrimonio artistico della città, nella speranza che il Museo possa diventare non solo luogo di conoscenza, ma anche stimolo di rinnovamento, spazio di confronto, di scambio e di crescita culturale. Intenti pienamente condivisi e favoriti dal Conservatore Carlo Cavalli, che si è adoperato per risolvere i problemi burocratici legati alla proprietà del dipinto che, non essendo stato pagato dal committente, per volontà di Fabris stesso era stato assegnato alle collezioni dei Musei dell’Accademia di Venezia e trasferito solo in esposizione nel nostro museo dal 1960. Cavalli inoltre, proprio rispondendo agli obiettivi indicati dalla Presidente del Club, ha voluto coinvolgere nel restauro i bellunesi che fossero interessati all’operazione, avviando all’interno del Fulcis un cantiere di lavoro aperto al pubblico. Oltre che la restauratrice Mariangela Mattia, sono intervenuti Cristina Sburlino per la Sovrintendenza, Silvia Salvini per la Regione Veneto e l'Assessore alla Cultura Marco Perale.