passaggio delle consegne
Libiamo, libiamo ne’ lieti calici, Il brindisi di Traviata ha chiuso la serata del passaggio della Consegne, mercoledì 16 giugno nella cinquecentesca Villa Barbarich, un contesto di grande charme, nell’orangerie debitamente allestita in sicurezza e illuminata in modo scenografico per ospitare eventi. La musica è un valzer molto cantabile, nella memoria di tutti, che ha contribuito a dare il grande senso della festa, un inno alla vita che ha squarciato il silenzio imposto dalla pandemia. Nel saluto di Ornella e nell’emozione di Katiuscia nell’assumere la Presidenza, c’è stata la gioia di tornare alla convivialità, ad apprezzare le cose che ci erano state negate. Presenti quasi tutte le socie, molti mariti e ospiti; straordinaria e folta la partecipazione del neonato club Venezia-Mestre: chiaro segno del desiderio di riprendere lo stile di vita sociale pre-pandemia, con un modello che include la partecipazione ad eventi esperienziali dal vivo. In questo contesto il concerto live di celebri brani d’opera ha giocato un ruolo fondamentale: soprano Lieta Naccari, tenore Rodrigo Trosino, al pianoforte Giulia Vazzoler. Aprire il nuovo anno sociale, tornare a parlare di programmi, riannodare i legami di amicizia, segna il ritorno alla normalità a lungo attesa e il segnale forte che la vita ha ripreso il suo cammino, fatto di umanità, di amicizia, di solidarietà, di progetti. Grazie a Ornella Sandali per questi due anni di Presidenza; per la neopresidente Katiuscia Specchio Mantia, subito impegni condivisi di lavoro, riunione già a fine mese. Arrivederci, alla consegna della Charta, con le carissime amiche veneziane. Auguri di buona vita al nuovo Club e buon lavoro alla Presidente Manuela Pieretto!