BRESCIA UNDERGROUND: un viaggio alla scoperta di Brescia sotterranea via Zoom
Giovedì 20 Maggio in modalità virtuale con Andrea Busi, speleologo e fondatore di Brescia Underground, abbiamo visitato il sottosuolo del centro storico di Brescia, caratterizzato da un fitto reticolo di corsi d’acqua. Brescia era ed è la città dei fiumi e delle fontane. Partiamo dall’archivio dell’Università del fiume Bova, non era un’università scolastica ma un pre-Consorzio che raggruppava allo stato prioritario tutti i fiumi. In Valtrompia c’è un Consolato, la “Mella”, fra i principali della città, che fa da “Madre” a tutte le derivazioni artificiali che arrivano in città da nord a sud, piccole ma non meno importanti. Dalla Mella a Costorio-Concesio esce il Celato che finisce la sua corsa verso le mura venete. Andrea Busi illustra una grande mappa che riassume il reticolo di fiumi e canali che si diramano nella città all’interno delle mura venete, tra Piazzale Cesare Battisti a nord e porta Cremona a Sud. Via San Faustino appare serpeggiante perché costruita grazie alla presenza della Garza. A sinistra di Via San Faustino c’è il fiume Bova che entra sottopassando la Garza in Via Fratelli Bandiera, passa la Chiesa del Carmine e arriva in Via San Faustino. Il Celato invece è a est, passa per Fossa Bagni, Contrada Pozzo dell’Olmo, Contrada Santa Chiara e arriva con il Bova a metà circa di Via San Faustino. Il Bova in prossimità della piazzetta entra in Via San Faustino, il Celato più a valle accoglie le acque di Fratello Bova, dove esiste un tombino di vetro, davanti al vicolo che porta alla Chiesa di San Giuseppe. Da qui Bova e Celato iniziano a scorrere insieme fino al Serraglio. Demolita poi tutta l’area per la costruzione dell’attuale Piazza Vittoria, Bova e Celato vengono intubati; i suoi derivati sono Molin del Brolo e Garzetta di San Zeno. Il Bova e il Celato, figli della Mella, non confluiscono nel fiume Po o nel fiume Oglio, ma vanno allo spaglio verso le campagne per irrigare. La Presidente Streparava ringrazia il relatore per l’interessante percorso.