LA SCUOLA MEDICA SALERNITANA : Un'Avanguardia scientifica nel Medioevo
Tra le finalità dell’Inner Wheel troviamo la cultura e la ricerca storica come strumento per promuovere l’amicizia e la comprensione tra i Club e i Distretti. La relazione sulla Scuola Medica Salernitana rappresenta uno di questi momenti. La Dott.ssa Anna Maria Giannuzzi, socia del club Inner Wheel Pescara, con la conoscenza che le compete, nel pomeriggio ci ha parlato dell’importanza che la Scuola ha avuto nel tempo: scuola atipica per la sua laicità e per l’apertura verso le donne, considerando che le sue origini si rimandano al IX secolo d.c.,che fu centro di cultura non controllato dalla Chiesa e considerata la prima Università d’Europa. Oltre mille anni fa uomini di diversa provenienza e cultura avevano compreso quanto siano fecondi gli incontri tra mondi diversi. Infatti a Salerno nella Hippocratica Civitas, si insegnava medicina in latino, greco, arabo ed ebraico. Interessantissima la figura della prima donna medico, Trotula de Ruggiero che nell’ XI secolo fu grande protagonista all’interno della Scuola Salernitana come medico e come insegnante per aver capito di tramandare il suo sapere nei manuali di medicina conosciuti come “Trotula Major “ e “Trotula Minor “ scritti in latino ed arrivati fino a noi. La Dott.ssa Giannuzzi ha saputo coinvolgere con un linguaggio semplice e chiaro, le molte socie e amiche intervenute, portando una ventata di entusiasmo in un periodo in cui il lockdown ci impedisce gli incontri in presenza.