Videoconferenza dedicata alla mostra di Alessandro Seffer
Il MUSEO CHIUDE? VEDIAMOCI LA MOSTRA SU ZOOM Successo per la prima conferenza da remoto organizzata dall’IW Belluno. Socie di altri club, amici e familiari non hanno perso l’occasione di vedere la bellissima mostra dedicata ad Alessandro Seffer "Cronaca e paesaggio nel Veneto dell’Ottocento": questo il titolo dell’importante esposizione recentemente organizzata a Belluno dal museo Fulcis. Purtroppo le chiusure rese necessarie dall’emergenza sanitaria hanno privato molti appassionati dell’ imperdibile occasione di vedere la prima mostra monografica dedicata al pittore bellunese. Per questo motivo la presidente Arrigoni ha pensato di offrire alle socie la possibilità di visitare la mostra da remoto utilizzando la piattaforma Zoom già attivata per le riunioni del club. L'invito è stato esteso anche ad altri club del distretto e così martedì 21 aprile il dott. Cavalli, conservatore del museo, ci ha guidato in una visita virtuale completa e ricca di spunti interessanti. Grazie alla minuziosa opera di ricerca che ha preparato la mostra, è stato possibile seguire il percorso dell'artista, nato a Belluno da famiglia veneziana di origine armena, la sua formazione presso l’Accademia di Venezia, l'evoluzione della sua pittura, gli influssi dei contemporanei. Fu un pittore fecondo, autore di moltissime opere, dai quadretti di piccole dimensioni con motivi montani alle ampie vedute di paesaggi lungo il Piave, agli scorci di Belluno nei quali inserì importanti eventi cittadini. Il dottor Cavalli ha analizzato l’evoluzione della sua pittura dalle influenze romantiche e nordiche alla suggestioni della luce di Caffi , fino alle influenze determinate dall’esigenza di pittura dal vero della seconda metà dell’Ottocento. La conferenza è stata seguita con grande interesse da tutti i partecipanti.