Conferenza della dott.ssa Sonia Sicco “Benvenuti nella mia dimora”
La dott.ssa Sicco ha svolto un tema molto caro a noi triestini: la riscoperta delle le splendide dimore costruite a Trieste fra il 700 e 800. L’imperatrice Maria Teresa d’Austria, nel 1719, concesse alla città la patente di Punto Franco nella quale sanciva un regime di benefici fiscali per favorire i commerci essendo, la città, lo sbocco al mare più vicino a Vienna. Richiamati da quest’opportunità una moltitudine di società e persone, interessati ad attività di scambio con l’Impero, migrarono nella nostra città provenienti da ogni dove. Si sviluppò, frutto degli intensi traffici, una ricca borghesia poliglotta, che desiderò esibire la propria fortuna edificando lussuose dimore. Fu il ricco commerciante greco Demetrio Carciotti a commissionare a M. Pertsch un Palazzo che univa abitazione di rappresentanza e magazzini merci nello stesso edificio. Nel progetto la costruzione doveva sottostare a delle caratteristiche ben precise: doveva essere rappresentativa dello stato sociale del committente, solida, sobria e- da buon mercante- economica. Inoltre si richiedeva avesse una facciata fronte mare per controllare l’arrivo delle navi di proprietà e non più alta di due piani. Il risultato fu un elegante stile neoclassico con una ricerca estenuata di simmetria tanto da diventare esempio per altre dimore di ricchissimi commercianti. Come splendidi esempi, possiamo citare fra questi il Palazzo del barone P.Revoltella, la Villa della famiglia Sartorio e la Villa Necker. La conferenza è stata seguita attentamente e con grande interesse da un folto numero di socie dai vari Clubs nazionali di cui molte si son ripromesse, a fine pandemia, una visita più circostanziata alla nostra città.