2019 / 2020


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“Come la pandemia potrebbe cambiare il mondo. Aspetti sociali, politici, economici” Relatore, prof. Stelio W. Venceslai Conferenza Interclub Roma Eur/Pomezia Lavinium di Stefania Salvadori

Giovedì 4 giugno ore 18.00 Il relatore, prof. Venceslai, esordisce dichiarando di non essere un profeta: “è del profeta essere illuminato e ispirato da una luce divina. La previsione del futuro è difficile, quanto ricordare il passato, ma, partendo da fatti noti e acclarati e sulla base di informazioni certe, si possono costruire, in modo razionale, delle ipotesi di futuro”.Un fatto tristemente noto ,nel campo delle pandemie, è la Spagnola che in soli due anni(1918/20) e in tre ondate più o meno feroci, contò circa 100milioni di vittime, oggi, a distanza di un secolo, combattiamo con un virus sconosciuto che conta dai 300 ai 400 mila morti e ignoriamo se ci saranno altre ondate. I suggerimenti per contrastarlo oggi ,sono purtroppo, gli stessi di ieri e del medioevo: isolamento, copertura naso- bocca, igiene e …preghiere. Tutto questo perché ,da tempo, il nostro sistema sanitario è stato falcidiato sul piano economico –finanziario, portando più di 9000 medici ad emigrare all’estero. Quando la crisi è sopraggiunta, più di 200 operatori, poco attrezzati, sono morti. I virologi si contraddicono perché di questa epidemia in sostanza si sa poco. Quindi è ragionevole pensare ad una seconda ondata che potrebbe presentarsi più violenta, in autunno. Se così fosse, la situazione sarebbe pesantissima e non sappiamo quante vittime potrebbero sommarsi ai 35mila decessi, già contati , forse di più, come asserisce l’Istituto Superiore di Statistica, È mancato, purtroppo, in Italia, un dibattito sui numeri, che poteva chiarire ulteriormente la situazione. Supponendo una seconda ondata dunque, asserisce il relatore, successivamente avverrà la ripartenza, ma con cambiamenti profondi nelle persone, nella società, negli Stati. (Continua nella sezione "Documenti")