Volare alto, pensare altro, andare oltre
Il titolo della mostra personale di Roberto Codroico – che ha visto il nostro Club accanto all’Associazione Mafalda nella sua organizzazione – rappresenta il motto che accompagna i pensieri e le azioni del nostro gruppo. Le opere di Codroico – architetto, studioso e storico dell’arte, artista poliedrico – sono immagini allegoriche che raffigurano in modo concreto la sua attenzione verso la vita e verso l’ambiente. Nella sua pittura, infatti, si possono cogliere costanti riferimenti alle tradizioni e alla cultura del territorio cui appartiene, tinti di esperienze vissute. Per Codroico «Dipingere è una necessità, è un modo di guardarmi allo specchio, di fissare su di una superficie con segni e colori il trascorrere della vita» e «la tradizione non è quiete, ma movimento». Sono opere dinamiche, l’allegoria non è catastematica, le immagini si trasformano e diventano una narrazione personale dell’autore, ma al contempo dell’osservatore, lungo il fluire delle singole coscienze. Le linee e le forme di Codroico rappresentano i percorsi della creatività e dello sviluppo del pensiero, un pensiero che nell’arte si esprime attraverso un linguaggio non solo verbale, per dare voce e ascolto alle emozioni. Il lavoro creativo di Codroico non si ferma sul “piano” della pittura e della fotografia, ma realizza elementi tattili, spaziando anche nei luoghi tridimensionali di scatole di mirabilia che racchiudono naturalia e artificialia, tessendo anche qui i confini tra realtà e immaginazione, un tessuto che si fa reale nei capi d’abbigliamento pittorici che assumono profili diversi a seconda di chi li indossa. L’inaugurazione della mostra di Codroico al Grand Hotel Trento – realizzata grazie al prezioso lavoro di Lucia Zanetti – ha visto una sala attenta nell’ascolto delle parole di Nicoletta Tamanini e dello stesso autore e poi il soffermarsi coinvolto davanti alle opere esposte, con il catalogo predisposto da Mafalda Donne Trento Aps e Inner Wheel Trento Castello Carf.