Visita alla Mostra di Alberto Pasini
Abbiamo visitato la mostra “Pasini e l’Oriente – Luci e Colori di Terre Lontane” presentata nella Villa Magnani Rocca di Mamiano. Pasini nasce a Busseto nel 1826, praticamente coetaneo di Verdi, due bussetani doc, e inizia la sua carriera alla Accademia dell’Arte di Parma. Apprende l’arte dell’incisione ed esegue molte litografie su castelli e piazze della provincia. A circa 30 anni segue una delegazione francese in un lungo viaggio in Oriente e come un moderno fotoreporter cattura le immagini di viaggio con veloci schizzi sui suoi numerosissimi taccuini. Successivamente gli schizzi diventano disegni più particolareggiati più definiti e talvolta sono trasformati in dipinti. L’Oriente di Pasini non è quello alla moda nell’ottocento, fascino, mistero, odalische ma un Oriente che si svela dall’interno con le sue atmosfere, le usanze, i costumi, i paesaggi sconfinati, le lunghe marce su sentieri polverosi, le finte guerre di allenamento fra le truppe, i coloratissimi mercati. Viene definito "pittore–viaggiatore" raffinato interprete dell’Oriente.