Visita al club di CHIETI (parte 2°)
Molto radicate le tradizioni della regione: al calendario delle ricorrenze sacre appartengono gli antichi riti della Settimana Santa, come la Processione del Cristo Morto di Chieti, ora Patrimonio dell’Umanità. Passeggiando per le vie del centro, siamo state attratte dai gioielli tradizionali d’Abruzzo, da una spilla con un putto, l'Amorino, che rappresenta l'amore e ha funzione di forza spirituale per la coppia e dalla Presentosa, una spilla in argento dorato, realizzata a traforo e decorata con pietre di vario genere: turchesi, lapislazzuli, perle, coralli. Sembra che il primo a chiamarla così sia stato Gabriele d’Annunzio, nel romanzo Il Trionfo della morte, nel 1894, anche se il termine esisteva già dal secolo precedente. E come la parola stessa dice è un dono da sfoggiare con presunzione. Inevitabile qualche acquisto… Sabato sera c'è stata la serata di gala, allietata dalle note del pianoforte, presso il Circolo degli Amici, alla presenza della Governatrice Antonella Roncarolo e della Presidente Luigia Panissa Buonocore. Domenica alcune socie ci hanno accompagnato a fare un giro per Pescara, alla casa di D’Annunzio e poi a passeggiare sul lungomare e, per finire, ancora un momento di convivialità e di amicizia in centro, in attesa di riprendere il treno. Appuntamento a Pasqua del prossimo anno per la Processione del Venerdì santo……..