Visita al Museo Strumenti e alla Biblioteca dell’Istituto Geografico Militare di Firenze.
Nell’ambito delle attività culturali organizzate fuori sede dal nostro Club, il 10 giugno 2016 una ventina di nostre socie e alcuni consorti rotariani si sono ritrovati a Firenze in Via Cesare Battisti 10 davanti al “Portone Officine” per visitare l’Istituto Geografico Militare (IGM). La visita all’Istituto Geografico Militare è stata accolta con successo dalle Socie del mio Club, che accompagnate anche da alcuni consorti Rotariani, hanno apprezzato prima di tutto l’accoglienza, l’organizzazione delle esposizioni e poi l’ambiente, che trasmette ai visitatori un’aria ricolma di cultura e di storia nello specifico settore dell’IGM. L’ IGM ha un’origine più che centenaria, produce la Carta Ufficiale dello Stato e assicura il supporto geo-topo-cartografico alle Unità e Comandi dell’Esercito e non solo. La sua storia ha inizio con l’Unità d’Italia nel 1861 a Torino nell’Ufficio Tecnico del Corpo di Stato Maggiore del Regio Esercito, che aveva riunito in sé le funzioni, le tradizioni e le esperienze dell’Ufficio Topografico del Regno Sabaudo, dell’ Officio Topografico del Regno delle due Sicilie e dell’Ufficio Topografico del Granducato di Toscana. Nel 1865 si trasferì da Torino a Firenze, nuova capitale del Regno d’Italia, nel Palazzo della Sapienza voluta da Niccolò da Uzzano nel 1431 “… perché fosse innalzata in Firenze una Fabbrica a guisa di Collegio, che doveva essere addetta all’Università, ed essere capace di contenere 50 alunni … metà fiorentini e metà esteri …” . Una visione estremamente moderna! Nel 1872 per Regio Decreto assunse la denominazione di “Istituto Topografico Militare” e dieci anni più tardi nel 1882 divenne “Istituto Geografico Militare”. L’ IGM, custode di un vastissimo patrimonio ereditato, raccolto e prodotto nella sua più che centenaria attività, ha ancora oggi sede nello storico palazzo della “Sapienza”, unico Ente di Stato rimasto a Firenze. Si tratta