I. W. Club Paestum “Città delle Rose” – 6 giugno 2016 -Premiazione della IV edizione del Concorso “Paestum Città delle Rose” sul lago di Como...
Nell'anno sociale dei contatti tra il distretto 210 e i distretti 204 e 211, nello spirito di armonia creatosi a Ravello, il Concorso del club I.W. Paestum “Città delle Rose” ha dilatato i suoi confini e in una suggestiva atmosfera, il 6 giugno 2016 è avvenuta la premiazione degli alunni del Liceo del lavoro dell’Associazione Cometa a Como. Presenti la Deputy rappresentante nazionale Gemma Pirondini Venuti, la presidente del club I.W. di Como Roberta D’Angelo Brucato, la responsabile del Concorso del club Paestum “Città delle Rose” Antonietta Addesso Rocco, il rappresentante dell’associazione Cometa dr. Paolo Binda, la prof. Rosella Barbani, referente della scuola e molte innerine residenti a Como. Dopo la visione del video "Insieme ce la faremo", presentato dai ragazzi di Como per la sezione letteratura sul tema "Uniche e Unite”, la prof. Rocco ha salutato i presenti e, soprattutto, gli insegnanti e gli operatori dell’associazione che sostiene i minori in difficoltà e che ha fondato il liceo del lavoro come percorso di alternanza che contrasti la dispersione scolastica. Ella ha evidenziato che il concorso si propone di stimolare la creatività dei giovani con tre sezioni: letteratura musica e pittura; da due anni è stata introdotta la sezione video. A tutti ragazzi è stato dato l’attestato di partecipazione e di merito, alla scuola una targa. La presidente del club di Como e la Deputy hanno espresso entusiasmo e gioia per essere state coinvolte nell'iniziativa a favore dei giovani Il dr. Paolo Binda ha ringraziato le innerine e i ragazzi, augurandosi che queste iniziative, volte a sviluppare la creatività, possano avere una ricaduta nel mondo del lavoro e aiutino i giovani a costruire il loro futuro. Ringrazio la presidente del club Paestum “Città delle Rose” Ermelinda D’Elia per avermi dato la possibilità di continuare questo service che cresce ogni anno, allargandosi alla multimedialità e che lei stessa definisce il "fiore all’occhiello" del club.