La tutela della salute, un bene prezioso
Interessante il convegno, organizzato dal nostro club con relatori prestigiosi: Luisa Monini, nostra socia medico e giornalista scientifico, avv Nini Ferrari, fondatrice e Presidente ESA( Educazione alla Salute attiva), la prof.ssa E.Fazzi,direttore U.O. Neurologia e psichiatria Infanzia e Adolescenza degli Spedali Civili di Brescia e il dott. R. Spiazzi, direttore sanitario dell’Ospedale dei Bambini. Ricco di spunti di riflessione l’intervento della prof.ssa Fazzi sulla plasticità cerebrale del neonato, che fino agli anni ‘80 era considerato neurologicamente immaturo. Sviluppati i complessi studi di semiotica interattiva, oggi si ritiene un soggetto, che, attraverso comportamenti istintivi, attivati dalle cure parentali, è in grado di comunicare . Ambiente, quindi, attivatore della plasticità, ambiente, ricchezza di cura che favorisce la capacità dei neuroni di emettere connessioni. Grazie a questi studi si è compreso che anche le lesioni possono essere riorganizzate! Preserviamo la salute, in quanto stato di benessere fisico, mentale e sociale, il cui equilibrio è troppo turbato, ci ha spiegato Luisa Monini. Obesità e sovrappeso e stili di vita scorretti sono pesanti cause di patologie importanti che riguardano anche l’età infantile. Da qui l’impegno dopo la 65° World Health Assembly di Ginevra 2012 e l’accordo di progetti per ridurre entro il 2025 i decessi per malattie non comunicabili. Dieta mediterranea e attività fisica anche semplice. Il Progetto The red Belt anche alla popolazione pediatrica per combattere l’obesità infantile, ripreso dal dott. Spiazzi, con il Progetto Tommy § Ollie for Health parlandoci delle strategie in atto. Nini Ferrari ci ha illustrato il decennio di impegno di ESA, per aiutare la donna, progetti di prevenzione personale e partecipativa .La Presidente Carla Bisleri ha sottolineato il valore della salute in quanto bene comune, oltre che prezioso e delle iniziative di cultura, solidarietà, amicizia in linea con la mission IW.