I.W. Paestum “Città delle Rose” -Premiazione III Edizione Concorso Paestum Città delle Rose- 28 maggio ore 10.00 – Liceo Scientifico “ G. B. Piranesi” – Capaccio Paestum
Il 28 Maggio 2015, alle ore 10,00, presso il Liceo scientifico" G. B. Piranesi" di Capaccio Paestum (SA) c’è stata la Premiazione della III edizione del Concorso Paestum "Città delle Rose" organizzato dal Club I.W. Paestum “Città delle Rose”. La presidente del Club ha salutato e ringraziato tutti i presenti, in particolare, la D. S. del liceo "Piranesi" che ospitava l'evento, l'assessore alla pubblica istruzione del Comune di Capaccio Paestum. La responsabile del progetto prof. Antonietta Rocco ha sottolineato che il Concorso Paestum “Città delle Rose”, in sintonia con la contemporaneità per le tematiche proposte, coinvolge un numero sempre crescente di scuole e di Istituti in tutta la provincia di Salerno, in quanto promuove la creatività dei nostri ragazzi, infondendo in loro fiducia e autostima Un service che coinvolgendo l’Ente locale, le istituzioni e le associazioni del territorio è nello spirito di sinergia dell’International Inner Wheel, per promuovere la crescita umana sociale culturale nel territorio. Il Concorso, nel promuovere la scrittura come comunicazione, esercizio di analisi, di autoanalisi, di conoscenza dell’io, del mondo e dell’altro, è aperto a nuove forme di comunicazione. L’augurio è che il concorso, service di elezione nelle poliedriche attività del nostro sodalizio, diventi un'attrazione e possa allargarsi oltre i confini provinciali e regionali, esercitando forze attrattive e visibilità positiva per l’Inner Wheel. Il concorso, quest’anno, ha dedicato la sezione Pittura a Paolo Signorino e la sezione Musica a Nina Visconti De Luna, che, al di là dei rispettivi meriti umani e artistici, hanno operato nella Scuola, plasmando generazioni di allievi ed educandoli all’Arte e alla “Grande Bellezza”. Paolo Signorino, cantore della Natura, è il raffinato autore della rosa di Paestum, che compare nel nostro logo. Socio onorario del Club, prematuramente scomparso, continuerà a essere tra noi perché un artista non muore mai. Grazie, Paolo!