“La medicina nucleare: se non la conosci potrebbe evocare paure, se la conosci ti potrebbe entusiasmare
Ospiti a casa della nostra Presidente abbiamo ascoltato il Dott. Onelio Geatti , Direttore della Diagnostica per Immagini presso l'A.O.U. S. Maria della Misericordia e docente di Medicina Nucleare all'Università di Trieste. Tema un po' ostico, ma interessante infatti erano presenti molte Socie ed ospiti . La medicina nucleare è una materia poco conosciuta anche se oggi su di essa si basano le indagini diagnostiche più avanzate; non è né oncologia né radioterapia, ma diagnostica e terapia. Per ottenere l'effetto radiodiagnostico si impiegano i radiofarmaci che utilizzano le proprietà del nucleo radioattivo. I radionuclidi usati hanno una vita breve, ma compatibile con la durata degli esami. Una maggiore radiazione viene invece adoperata per l'effetto farmaco. La medicina nucleare fornisce immagini più povere di dettagli, ma più precise ed efficaci nell'individuare le zone patologiche perché in queste il radiofarmaco si diffonde e si concentra. Questo rende possibile l'intervento con i farmaci o l'asporto chirurgico dei tessuti ammalati che sono quelli dove il radiofarmaco si è concentrato salvando in tal modo quelli sani. Quindi il vantaggio della diagnostica nucleare rispetto all'uso della radiologia sta proprio nel fatto che permette di avere informazioni più particolareggiate e di conseguenza di agire soltanto là dove è necessario con interventi meno invasivi soprattutto con la chirurgia radioguidata. L'ora vespertina di questa giornata, tiepida e profumata, ha poi fatto da sfondo al buffet che la Presidente aveva preparato all'esterno e i tavoli imbanditi hanno riacceso l'allegria che la serietà delle immagini e la gravità degli argomenti trattati avevano sopito.