Gita a Sesto al Reghena,Cordovado,Valvasone
Siamo arrivate a Sesto al Reghena, in una giornata umida e piovigginosa, dove abbiamo incontrato la Presidente del club di Pordenone, Laura, con alcune socie tra le quali Paola e il suo cagnolino Artù che ci hanno accompagnato in questo splendido viaggio attraverso la storia medievale. .L'Abbazia di Santa Maria in Sylvis conserva molti tesori, compresi il silenzio e la pace totale, difficili da dimenticare. Un ciclo di affreschi di scuola giottesca e riminese, tra cui spiccano il "lignum vitae",l'incontro dei tre vivi e dei tre morti,il ciclo allegorico dell'inferno e del paradiso, la storia di San Benedetto, di San Paolo, l'incoronazione della Vergine e tant'altro fanno per molti aspetti, dell'Abbazia, un luogo meraviglioso.La cripta con l'urna di Sant'Anastasia, splendido rilievo altomedievale, conserva uno squisito bassorilievo veneto bizantino dell'Annunciazione e la Pietà di fattura bavaro-salisburghese. Spostandoci poi nella Chiesa abbiamo avuto anche la sorpresa di ascoltare alcune sonate d'organo eseguite da un giovane allievo, esclusivamente per noi.Abbiamo proseguito per Cordovado, dove per il pranzo siamo state ospiti dei Conti Piccolomini nel loro meraviglioso castello, risalente al 1600,costruito su vestigia medievali secondo il classico stile architettonico veneziano, con salone passante centrale, è immerso in un parco ottocentesco in questo periodo colorato dalla fioritura dei roseti che lo rendono incantato.Ultima tappa Valvasone. Di origine romana questo incredibile borgo divenne un centro importante nel Medioevo soprattutto per il "guado sul Tagliamento. Il castello, danneggiato più volte, ha subito nel corso dei secoli notevoli modifiche ed è tutt'ora in fase di restauro. Al suo interno una sala affrescata ed un prezioso teatrino del '700 con affreschi ornamentali ci hanno incantato per la loro bellezza. Infine siamo andati a visitare il Duomo per ammirare l'organo,unico esemplare dell'arte organaria veneziana del '500. ,