2014 / 2015


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Prepasquale-Visita al Convento delle Visitandine

Forse la fretta della vita quotidiana non ci permette sempre di prendere coscienza, mentre transitiamo per via S. Pelagio in località "Corti", che il Monastero femminile della Visitazione di Santa Maria, che sorge in questa zona, possiede tesori che tutto il mondo cattolico ci invidia. Il Monastero è stato costruito nel 1913 e ospita le monache Visitandine dell'ordine di San Francesco di Sales e di Santa Giovanna Francesca di Chantal ad Annecy (Francia). Vicissitudini storiche e rivoluzione francese hanno portato le suore dalla Francia in Veneto, infine a Treviso, nella loro clausura. All'interno del Monastero il reliquiario con il cuore di San Francesco di Sales, ma soprattutto un'icona bizantina della Beata Vergine della Cintura. L'opera alta 140cm. e larga quasi 50 è un altorilievo di legno di platano dipinto a tempera e, con l'esclusione dei volti, è interamente coperta da una riza argentea. Ha una datazione dubbia e la sua collocazione è giudicata, a seconda degli studiosi interpellati, in un arco di circa quattro secoli a cavallo dell'anno mille. La scultura, nei cartigli "Maria Madre di Dio" rappresenta una delle più importanti e sconosciute immagini della Madonna che si conoscano. Dopo la confessione e la Messa officiata da Don Mariano Maggiotto, il quale con la sua predica sul silenzio ci ha fatto a lungo riflettere, abbiamo avuto un momento di ritrovo assaporando vari manicaretti preparati da alcune di noi . Un ringraziamento particolare alla professoressa Antonella Lopa, nostrta ex socia, che ci ha ampiamente rese edotte della tradizione delle icone per comprendere meglio l'importanza dell' opera.