Incontro prepasquale
Un incontro prepasquale molto intimo e vissuto con intensità: nella chiesa dedicata a S. Agata, S. Messa e una lezione d’arte con la guida preziosa di don Fusari, Direttore del Museo Diocesano e nostro socio onorario, per prepararci alla Pasqua e per capire i tesori di una delle chiese più belle e più antiche della città. Fondata forse nel VI secolo, nel ‘400 venne ricostruita e ampliata col presbiterio deviato, a cavallo di un fiume. Belle le campate a pieno centro con pilastri a fascio e capitelli vagamente a stile corinzio, stupenda la Pala dell’altare, S. Agata in croce di F. Prata da Caravaggio con ai lati 4 affreschi realizzati nella seconda metà del ‘400, ricoperti nel ‘700, riportati alla luce e rivalutati nella metà del ‘900. La cultura di fondo è tardogotica, come ci ha spiegato don Fusari, orientativamente tra i Bembo e il Foppa. Interessante il riammodernamento rinascimentale nella seconda metà del ‘500 con l’aggiunta della balconata e la realizzazione delle cantorie, che rende la Chiesa come una sala. Il canocchiale ottico della controfacciata è costituito da un doppio colonnato di colonne tortili per aumentare il senso di profondità. Ci ha fatto riflettere la Pala di Sant'Agata , di F. Prata da Caravaggio, legata ai bracci della croce: forse una somiglianza - dissomiglianza dalla Crocifissione del Cristo. Abbiamo ammirato estasiati la cappella del SS. Sacramento. Una chiesa continuamente arricchita, in stili diversi, ma, nonostante ciò, presenta un singolare insieme armonico, un unicum di straordinaria bellezza. La serata si è conclusa Ai Macc de le ure, caratteristica trattoria in piazza Paolo VI, accolte da Paola, nostra socia. Ci siamo intrattenute per una gioiosa conviviale, come sempre occasione di conversazioni e scambio di auguri. La Presidente ha donato una saintpaulia d’un vivacissimo rosa brillante e, su pergamena, una riflessione- augurio molto toccante, perché per tutti sia lieta la Pasqua!