IW Salò e Desenzano del Garda - Flamenco
Bella e piacevole serata questa sul “Flamenco”! Silvia Cuenca Barrero ci ha intrattenuto molto piacevolmente su questo interessante argomento. Che piacere sentire l’oratrice parlare in perfetto italiano con quel delizioso accento spagnolo! Ci ha fatto comprendere lo spirito di questa arte. Il Flamenco è un’arte che nasce dall’intreccio della tradizioni culturali e musicali di diversi popoli che si sono stabilite in Andalusia con il ricco folclore autoctono. E’ un bene protetto dall’Unesco e fa parte del patrimonio immateriale dell’umanità. Il flamenco nasce come espressione elitaria, privilegio di pochi, sviluppandosi nella bassa Andalusia (il triangolo formato dalle province di Jerez de La Frontera, Cordova e Siviglia) dall’incontro tra la musica popolare andalusa (ricca di valenze orientaleggianti dovute alla lunga dominazione araba su territorio spagnolo) ed il patrimonio espressivo dei gitani, stanziatisi nella penisola iberica a partire dal 1500. Le alterne e a volte tragiche vicende che hanno coinvolto i “gitanos”sono diventate anche soggetto letterario (Cervantes, Gòngora, Lope de Vega per non parlare di Garcia Lorca). Le principali espressioni del flamenco sono: EL Cante, El Toque, El Baile. L’anima del flamenco è il Cante mentre si pensa spesso che sia la danza. Infatti nasce senza musica: chitarra e danza si aggiungono in un secondo tempo affiancati dallo “jaleo” (incitamento a voce) e dal “palmas”(battito delle mani). Veramente interessante conoscere tante notizie curiose e molti termini propri di questa arte, ma che sorpresa quando la nostra relatrice con due ballerine ci hanno dimostrato con maestria come si eseguono alcuni pezzi di flamenco. Brave! Grazie alla nostra Presidente Fabiana per aver organizzato la serata.