IW Padova PHF - Visita alla Mostra ''Pietro Bembo e l’invenzione del Rinascimento'' Palazzo del Monte di Pietà
La programmata visita alla mostra si è svolta in un clima di entusiastica partecipazione di socie ed amiche, coordinate da Nadia, infaticabile segretaria del Club. La città di Padova offre tantissime opportunità culturali, ma quella odierna ha una valenza speciale in quanto dedicata all’illustre personaggio di Pietro Bembo che, pur di nascita veneziana, dopo l’esperienza di segretario del Papa Leone X de’ Medici a Roma, scelse di stabilire la sua residenza a Padova, nella villa che oggi è sede del Museo della Terza Armata. Accompagnate da una guida molto competente, abbiamo ammirato le opere di cui il Bembo si circondò nella sua casa di Via Altinate, eseguite da nomi altisonanti quali Bellini, Giorgione, Mantegna, Raffaello, Perugino, Giulio Romano, Sebastiano del Piombo, una collezione che trasformò la dimora padovana in una vera “casa delle Muse”,il primo Museo moderno. Il pregevole allestimento ci ha rese partercipi delle tappe salienti della vita di questo insigne uomo amante della poesia e dell’arte, amico di grandi artisti e delle maggiori personalità del tempo. Oltre ai dipinti, sculture in marmo e terracotta, un arazzo su disegno di Raffaello, strumenti musicali, manoscritti miniati e libri a stampa di Aldo Manuzio, che con Pietro Bembo inventò i libri di piccolo formato, come testimonia il ritratto di Giorgione in cui il gentiluomo, che ne tiene uno in mano, ha modificato i guanti per voltare meglio le pagine. Una splendida mostra da non perdere che racconta la vita del creatore della lingua italiana, amante appassionato di Lucrezia Borgia (una sua ciocca di capelli è in mostra racchiusa in una teca), padre affettuoso, letterato e grande collezionista.