IW Peschiera e del Garda Veronese - Salotto Letterario
Anche agli adulti piace ascoltare di tanto in tanto la lettura di una favola, se poi questa favola è stata scritta da una nostra socia, Maria Bianca, per la sua nutrita schiera di nipotini, allora la nostra attenzione e curiosità si intensificano. La favola ha come protagonista un cane ingrato verso una signora che lo accudisce e che gli dimostra molto amore. Il cane se ne va da quella casa e dopo essere stato randagio ed aver sofferto la fame, accalappiato per essere portato in un canile e trattato con indifferenza, ripensa alla sua bella e calda cuccia ed alla sua padrona. Il ritorno gli riserva una sorpresa: la sua padrona non c’è più. Fortunatamente viene accolto dai bambini della nuova famiglia e potrà godere ancora di una casa. La favola insegna quanto sia importante il rispetto, la gratitudine, il saper riconoscere la giusta libertà. Animata la discussione sul significato di libertà e gratitudine. Un momento conviviale ha concluso il nostro pomeriggio.