IW Torino PHF Pietra Blu - Serata tra le stelle al Planetario di Pino Torinese
La nostra serata tra le stelle, ha riscosso un buon interesse e richiamato numerose socie con ospiti, sulla cima del colle dell’Osservatorio Astronomico, a Pino torinese. Ci ha accolte il prof. Attilio Ferrari, Presidente del Planetario di Torino che ci ha ospitate con grande generosità e simpatia e che voglio ringraziare quale artefice principale, insieme all’astronauta dott. Guidoni, del successo della serata. Sulla cima del colle abbiamo trovato, e per molte è stata una scoperta, una architettura in vetro e cemento progettata negli anni 2000, da professionisti torinesi, dove ha sede il nuovo Planetario che sarà definitivamente inaugurato il 17 marzo. Nei vari piani che circondano l’auditorium con la cupola posti all’interno e costituenti il vero e proprio Planetario, numerosi giochi interattivi e tabelloni sul tema dello spazio e della sua scoperta (destinati ad una utenza scolastica ma assai interessanti per tutti anche per noi trasformate in scolarette) hanno contribuito ad accoglierci e ad ingannare l’attesa per la prima attività prevista: l’assistere ad una proiezione sulla cupola del planetario. È stato proiettato un filmato dal titolo “Le meraviglie dell’universo” restituzione informatico-visuale ottenuta tramite le diverse radiazioni captate dai telescopi e provenienti dalle varie stelle e galassie, commentata dalla voce inconfondibile di Margherita Haak e curata anche dal prof. Attilio Ferrari. Dopo gli applausi, abbandonato l’auditorium ci siamo recate in un locale destinato in futuro ad aula per seminari, ed inaugurato per noi quella sera, dove si è svolto il nostro buffet, in un clima tra divertito ed interessato. È stato nostro ospite d’onore per la serata, il dott. Umberto Guidoni, astrofisico ed astronauta italiano, che per due volte, nel 1996 e nel 2001, ha partecipato ai voli spaziali ed è stato il primo europeo a mettere piede sulla Stazione Spaziale Internazionale (SSI) attualmente orbitante intorno alla terra, a 400.000 km di distanza dalla superficie del nostro pianeta. Finita la sua carriera attiva da astronauta il dott. Guidoni è stato anche parlamentare europeo (2005-2009) ed ora si occupa della Associazione “Spaziando” per la divulgazione scientifica sui temi dedicati allo spazio. Insieme al dott. Guidoni era nostro ospite anche l’ing. Quaglino, con due figli, direttore della Thales-Alenia, che a suo tempo (2001) ci aveva accolte nei laboratori torinesi dai quali partivano i pezzi qui realizzati per la Stazione Spaziale Internazionale, e che ha rinnovato il suo invito a visitare i nuovi laboratori, sempre in funzione per realizzare parte dei moduli che poco alla volta completano la SSI. Ultimata la cena in un clima di allegra confusione siamo tornate sotto la cupola del planetario dove il dott. Guidoni ci ha intrattenute con un filmato appositamente preparato per illustrare le caratteristiche del volo nello spazio (dalla partenza all’atterraggio) viste dall’interno delle navicelle spaziali (Shuttle) ed in particolare della stazione spaziale internazionale con le varie attività che in essa si svolgono. Assolutamente interessante la descrizione fatta dall’astronauta, facile e senza retorica che con linguaggio chiaro ci ha illustrato e motivato tutto quanto visto nel filmato. Numerosissime sono poi state le domande rivolte al nostro ospite, anche sui particolari più banali della vita nello spazio, che da sempre ognuno di noi è curioso di capire. Le domande incessanti ci hanno fatto raggiungere un’ora tarda ed il prof. Ferrari ha garbatamente posto fine all’incontro ed alla serata con nostro ospite, serata che ha soddisfatto tutte noi ed i nostri ospiti.