IW Torino Nord - Ovest PHF - Stagione concertistica: Chopin e Leopardi
Il teatro dell'Educatorio della Provvidenza ci ha accolti il 13 gennaio scorso con un delizioso programma musicaleletterario che accomunava Chopin e Leopardi, i quali vissero una breve vita a pochi anni di distanza l'uno dall'altro, lasciandoci opere che li rendono immortali. Eliana Grasso, pianista, ed Elena Zenias, voce recitante, si sono deliziosamente alternate in una intelligente miscellanea di opere iniziando con lo Studio op. 25 n. 7 di Chopin che è stato immediatamente seguito dalla lirica "Alla luna", facente parte della raccolta "Idilli". Al Notturno op. postuma in do diesis min. ha fatto seguito "L'Infinito", triste Reverie che ben si adattava al tono minore della composizione. Dopo lo Studio op. 25 numero 2, abbinato ad una scelta di versi dalla raccolta "Amore e morte" abbiamo ascoltato la Mazurca op. 17 numero 1, notevole in quanto Chopin ha portato in una sala da concerti balli che, come i Valzer e le Polacche, erano considerati di carattere frivolo e non culturale.Tale esecuzione non poteva che essere seguita dalla lirica "La sera del dì di festa". Hanno fatto seguito una scelta di versi delle "Ricordanze" e del "Canto notturno di un pastore errante", inframezzate dal Valzer op.69 numero 1 e dalla poesia "A Silvia" seguita dalla Sonata op. 35, i cui 3 movimenti sono stati tenuti curiosamente, ma intelligentemente, distinti. Quale bis ad una composizione di Chopin ha fatto seguito la melodiosa voce di Elena Zenia che ci ha donato "Il sabato del villaggio".