IW Padova - Sibilla de Cetto - Visita a Palazzo Thiene
Ancora una volta Vicenza, città di grande arte, accoglie un gruppo di socie ed amiche, per una visita a Palazzo Thiene. Lo spunto per questa gita è venuto dalla mostra allestita nella nuova sala dedicata al '700 di 132 maioliche settecentesche realizzate dall’antica fabbrica Antonibon di Nove di Bassano del Grappa per gli appartamenti reali della casa d’Olanda. Un servizio da tavola veramente….regale! Una miriade di pezzi da mensa che colpiscono per un tripudio di colori, nello stile decorativo chiamato “alla frutta barocca” ed ogni pezzo è diverso nella decorazione, tra ortaggi, frutti e fiori tra cui fanno capolino anche figure umane. Palazzo Thiene, naturalmente, non attrae solo per questa originale e deliziosa mostra . Originariamente gotico, venne ristrutturato nel '500 in un edificio a cui lavorarono Giulio Romano ed Andrea Palladio che fusero i loro stili in una grandiosa opera di grande interesse, dal bugnato a punta di diamante con lesene dell’esterno, al cortile, alle sale (tra le quali la Sala di Proserpina dominata da un gigantesco camino del Ridolfi riproducente la bocca dell’Ade), impreziosite da una galleria di pregevoli dipinti opera di artisti prestigiosi come il Piazzetta, i Tiepolo, Bartolomeo Montagna, Jacopo Bassano, Palma il Giovane. Vi sono esposte pure sculture di Arturo Martini, senza tralasciare la preziosa collezione, la più completa al mondo, di oselle veneziane coniate dai Dogi dal 1521 alla caduta della Serenissima e la serie di stampe settecentesche del Remondini con le vedute delle città d’ Italia e d’Europa. E’ stata una bella occasione per stare insieme scambiandoci impressioni, ma anche e soprattutto rinsaldando quel rapporto così importante per la vita di un Club. Vicenza, città di palazzi, benchè piovosa ed imbronciata, ci ha dato l’opportunità di conoscere uno dei suoi preziosi gioielli condividendo il piacere di una nuova scoperta.