2012 / 2013


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IW Peschiera e del Garda Veronese - International Inner Wheel Day

Alle ore 15,00 del 10 gennaio 2013 ci siamo incontrate presso la chiesa di S.Tomaso Cantuariense con molte altre socie dei club di Verona, Verona Nord e Legnago per festeggiare l’anniversario della fondazione Inner Wheel, occasione per rafforzare la nostra amicizia e festeggiare il senso di appartenenza all’Inner Wheel internazionale. Siamo state accolte in Chiesa dalle Presidenti dei quattro club e dalla Past Governatrice Fiorenza Marini che ha letto la Preghiera dell’Inner Wheel. Il prof. G.Paolo Marchi ci ha illustrato la storia della chiesa, soffermandosi sulle opere artistiche che si trovano all’interno. La chiesa attuale del 15° secolo, sorge dove esisteva una chiesa dedicata a S.Tomaso Becket del 1316 nel quartiere dell’Isolo, in zona Veronetta, e vanta una storia secolare attraverso l’insediamento medievale, la fioritura delle corporazioni artigiane e la borghesia mercantile, sino alle spoliazioni napoleoniche e asburgiche ed alle devastanti piene dell’Adige segnalate ancora sulle sue antiche pietre; dai figli famosi quale Michele Sanmicheli architetto, che qui è sepolto, a un ospite celebre, il musicista W.A.Mozart. All’interno della chiesa troviamo dipinti del Farinati (1524-1606), di F.Brusasorzi (1542-1605) rappresentante la Vergine e i Santi Giovanni Battista, Cirillo Alberto e San Tomaso di Canterbury , di G.Caliari , di G.Dai Libri (1474-1555), il mausoleo funebre di don Nicola Mazza fondatore dell’omonimo ordine, alcune cappelle in stile barocco fatte costruire da famiglie nobili della città. San Tomaso Becket (1118-1170) amico fraterno e fedele servitore del re Enrico II d’Inghilterra, nominato Cancelliere prima e Arcivescovo di Canterbury poi, venne ucciso al termine dei Vespri, nella Cattedrale stessa, per aver difeso l’autonomia della Chiesa contro le ingerenze del re. In questa chiesa è conservato uno dei più importanti organi d’Italia in stile barocco ancora funzionante. Donato dalla famiglia Saibante e costruito da G.Bonatti (1668-1772) maestro organaro di Desenzano e allievo di C.Prati. Di fronte esisteva un altro strumento di maggior valore, del quale oggi si conserva soltanto la cassa lignea. Il 7 gennaio 1770 i due organi furono suonati dal tredicenne W.A.Mozart e dal padre Leopold. Il giovane talento era arrivato a Verona il 27 dicembre, atteso dalle personalità della cultura e dell’alta società locale. Un concerto il 7 gennaio , viene ripetuto nella chiesa ogni anno, una tradizione che dura nel tempo. Noi, socie dell’Inner Wheel, abbiamo avuto l’onore di ascoltare il professor Forni, noto concertista e professore al conservatorio, che ha suonato l’organo solo per noi: ci ha intrattenute con alcune melodie mozartiane e brani in stile barocco. Si è venuta a creare un’atmosfera molto suggestiva data dal luogo sacro che trasuda secoli di storia, dalle opere artistiche che ci circondavano e dall’armonia delle melodie che uscivano da questo strumento unico. Il parroco don W.Heraiz ci ha messo a disposizione una sala dove abbiamo concluso il nostro pomeriggio con un ricco buffet preparato dalle socie.