IW Torino PHF Pietra Blu - Visita alla mostra ''La barca sublime'' alla Reggia di Venaria
Per chi ora naviga su scafi in vetroresina vedere una tale meraviglia, unico esemplare veneziano originale del ‘700, progettata da Filippo Juvarra, decorata esternamente in foglia d’oro e rosso, con gli interni dipinti in oro e blu di Prussia da Crosato, allievo di G.B. Tiepolo, è stata una vera emozione. In questa mostra gli allestitori hanno voluto creare uno spettacolo con un’unica opera importantissima e costruire intorno a questa un percorso culturale, emozionale e sensoriale a cui abbiamo partecipato molto numerose anche perché ad accompagnarci è stata la nostra socia Sandra Castellani che, al termine della visita, ci ha raccontato la storia, la sua realizzazione, le interpretazioni storiche delle decorazioni interne ed esterne di questa imbarcazione da cerimonia, una vera “reggia sull’acqua”. Il Bucintoro del re di Sardegna, un tempo simbolo del potere e destinata al loisir della corte, fu ordinato nel 1729 da re Vittorio Amedeo II di Savoia e terminato sotto Carlo Emanuele III per una “città senza mare”. Fu costruito a Venezia negli “squeri” e trasportato a Torino, con un viaggio a traino animale sul Po durato più di un mese. All’ingresso della mostra abbiamo potuto seguire le varie fasi della sua costruzione che sono state ricreate virtualmente e i video delle delicate e complesse fasi di restauro, eseguito in poco più di un anno, dal laboratorio del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale. Una mostra intensa, sicuramente unica, dove ci siamo trovate avvolte nei flutti e nei leggeri minuetti di vivaldiana memoria. Grazie di cuore a Ottavia e grazie a Sandra per averci regalato due ore speciali!