2008 / 2009


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IW Peschiera e del Garda Veronese - Conferenza con tema 'Benedetta Bianchi Porro: un esempio di vita'

La conferenza è tenuta presso la Caserma di Artiglieria di Porta Verona a Peschiera da Emanuela Bianchi Porro, sorella di Benedetta. Benedetta nasce a Dovadola (Forlì) l'8 agosto 1936. A 17 anni, già studentessa in medicina, scrive sul suo diario: 'avevo sempre sognato di diventare medico, voglio vivere, lottare, sacrificarmi per tutti gli uomini'. Benedetta si ammala e comincia il suo duro calvario: sorda, completamente paralizzata e cieca. Con il mondo esterno riesce a comunicare con un filo di voce e la sensibilità di una mano. Muore il 23 gennaio 1964 a Sirmione (Brescia) e le sue spoglie vengono portate al suo paese natale, Dovadola. La sua vita travagliata, i dolori insopportabili che l'hanno afflitta, la sua virtù, la fede incrollabile in Dio, sono state illustrate magistralmente dalla sorella, che ci ha trasmesso la commozione provata nel ricordare Benedetta.