IW Peschiera e del Garda Veronese - Visita a Santa Maria in Organo
Con le amiche del Club Verona Montebaldo, siamo andate oggi a visitare la bellissima chiesa di Santa Maria in Organo. Ci ha accompagnato la prof.ssa Maria Bianca Zenone, appassionata cultrice di storia dell'arte e del monachesimo. La nascita di questa chiesa risale al secolo sesto ed inizialmente fu affidata ai Benedettini. Il suo appellativo "Organo" non deriva dallo strumento musicale ma da un edificio vicino detto "Organum" d'uso non ben definito. A causa di dissidi e disordini interni, l'Abbazia subì una profonda decadenza e dai Benedettini, passò agli Olivetani. Con questa Congregazione ci fu un rinnovamento di tutto il complesso monastico e l'apertura di un'officina di maestri del legno che trovò col Monaco Giovanni da Verona il massimo splendore. L'arredo pittorico è ricchissimo: cito soltanto alcuni nomi: Gioffino, Brusasorci, Farinati, Guercino. Una nota particolare si deve riservare alla Sacrestia - detta dal Vasari la più bella d'Italia -che conserva le stupende tarsie, opera di frà Giovanni da Verona. I paesaggi in essa inseriti sono del Brusasorci, gli affreschi alle pareti dei Morone e la pala d'altare dell'Orbetto. Frà Giovanni da Verona è anche l'artefice di uno splendido coro con stalli, leggio e tarsie, tutti finemente scolpiti. La visita alla cripta, che conserva delle interessanti colonne risalenti alla primitiva costruzione, ha concluso l'itinerario ed anche il nostro pomeriggio culturale dedicato ad una delle più belle chiese della nostra città.