IW Club Vicenza. Una tradizione dimenticata: i ricami per adornare la casa nella Mitteleuropa (con proiezione delle tele ornamentali da parete).
Non solo passione, ma impegno, perseveranza, determinazione: questo ci ha trasmesso la dott.ssa Annacaterina Baroccco che già abbiamo avuto il piacere di conoscere nel nostro club, con una prolusione su Pinocchio. in quanto membro della Fondazione Carlo Collodi. Anche allora la sorpresa della profondità dell’approccio storico letterario ce l’aveva fatta apprezzare. Noi questa sera, abbiamo ancora una volta l’onore di gustare l’introduzione storica filosofica e sociale del periodo, con la ricca e documentata proiezione delle tele ricamate appese alle pareti, con motti o imparaticci, nelle case nei villaggi lungo la linea denominata litorale Austriaco: Istria, Gorizia, Trieste e Slovenia dal 1816 al 1859. Le vezenine, pannelli di tessuto ricamato che conservano lo spirito biedermeier appese alle pareti in cucina soggiorno camere da letto, ci parlano di serenità domestica, fiabe, auguri, preghiere e innanzi tutto della donna che le ricama, le pensa le crea nell’intimità del focolare domestico. E possiamo dire che sono frutto della scuola obbligatoria ideata da Maria Teresa d’Austria, della scuola di ricamo per giovani e anche alla terribile delusione post napoleonica che suscita una voglia di casa che si può ben tradurre nel termine moderno di privacy. Nella foto: traduzione Autrice Ana Kogojl Kle? Mani brave e cuor canoro, valgon più dei monti d’oro