Diritti violati e guerre - Serata con Barbara Schiavulli
In compagnia dei Club Soroptimist, Rotary Conegliano e Conegliano Vittorio Veneto, Rotaract e autorità cittadine abbiamo seguito l’intervento di Barbara Schiavulli, che finalmente ha potuto accogliere il nostro invito arrivando da Roma. Giornalista di guerra da vent’anni, ha girato il mondo per raccontare crisi umanitarie di ogni genere, dedicando molto del suo impegno alle popolazioni di Asia e Medio Oriente che vivono le peggiori realtà, prima fra tutte la privazione di libertà e dignità. Partendo dal suo percorso professionale e come da sempre abbia desiderato conoscere da vicino la vita delle popolazioni nei momenti drammatici, ci ha raccontato quello che non vorremmo mai sentire: sofferenze, umiliazioni, “mostri ed eroi, vittime e carnefici”. Visita almeno due o tre volte l'anno l'Afghanistan, paese che tenta di resistere al restaurato regime talebano con la sua negazione dei diritti umani elementari, in cui condivide il dramma quotidiano di bambini e donne perseguitate per farlo conoscere poi tramite i suoi libri e la testata online “Radio Bullet” di cui è fondatrice. Ma in mezzo a tanto dramma ci sono anche storie a lieto fine: donne e bambini salvati grazie all'aiuto di organizzazioni umanitarie e giornalisti come lei, che grazie a incredibili catene di contatti riescono a fare cose impossibili. “Burka Queen” è il suo ultimo libro, ispirato dalla sofferenza quotidiana delle donne afghane private di sogni e futuro dalla barbarie talebana che cercano una fuga dalla violenza.