Velia
Con profondo dolore ci ha lasciato la cara Velia Micheletti. Ci sembra bello ricordarla con le parole della nostra amica Lorenza Del Boca che ci hanno tanto commosso durante la triste cerimonia funebre. "Cara Velia, volevo salutarti e augurati buon viaggio. Una che ha attraversato l’oceano da bambina, mano nella mano della sorella Nina, senza sapere dove andare e se, all’arrivo, ci sarebbe stato qualcuno ad aspettarla, non avrà paura di questo ultimo pezzo di strada. E non avrà paura perché ha la coscienza pulita di un cuore generoso. Eravamo socie del Club Inner Wheel - quindi amiche - eppure ho sempre pensato a Velia come a una mamma… di quelle che sanno ascoltarti per darti il consiglio giusto senza imporlo… quelle che sono in grado di raccontarti la vita e il mondo senza la pretesa che tu debba imitarla per forza… di quelle che hanno lasciato il segno ovunque siano passate ma con la leggerezza di chi sa trasformare il dovere morale in un’opportunità. Basterebbe ricordare la scuola che ha messo in piedi in Africa per assicurare un futuro ai tanti bambini che non ne avrebbero avuto. O l’impegno che ha messo in campo per dare vita al museo dell’Emigrante perché la fatica degli emigranti fosse documentata e non restasse un “sentito dire” Potrebbe sembrare superfluo ricordare la sua intelligenza, il brio che l’animava, la sua disponibilità nella vita associativa e nella vita sociale. Altre, al posto suo, sarebbero rimaste chiuse in casa a lacrimare sui dolori familiari che non sono stati pochi né di poco conto. Ha trasformato una possibile disperazione in energia positiva. Io … noi ti ricordiamo con il sorriso e la mano che saluta Perciò buon viaggio… buon viaggio davvero…."